Il Consiglio di indirizzo della Fondazione Mont’e Prama, composto dai rappresentanti del Ministro della Cultura Dario Franceschini e del presidente della Regione Autonoma della Sardegna Christian Solinas, oltre che dal terzo fondatore Comune di Cabras, ha approvato all’unanimità la modifica statutaria che porta da tre a cinque anni la durata in carica del Consiglio di amministrazione.
La decisione è stata assunta per assicurare alla Fondazione una governance stabile nella fase di primo avvio, anche in ragione del vasto programma di attività che è stato strutturato nel corso del primo anno di vita della stessa, oltre che per armonizzare la durata del Cda al mandato della neodirettrice, che scadrà nell’ottobre 2025.
“Si tratta di un’attestazione di fiducia che conferma la vicinanza delle istituzioni che hanno voluto la nascita della Fondazione, che da un lato ci conforta e dall’altro ci responsabilizza ancora di più nell’opera di strutturazione e stabilizzazione di un organismo complesso ma dalle grandi potenzialità, posto a servizio dello sviluppo del territorio e della Sardegna intera”, ha dichiarato il presidente Anthony Muroni. “I risultati raggiunti dal luglio 2021 a oggi non sono un punto di arrivo ma semmai una tappa di un lavoro che è ancora lungo: lo porteremo avanti con il medesimo spirito di collaborazione istituzionale e vicinanza che fino a qua ha contrassegnato l’atteggiamento del Ministero della Cultura, della Regione e del Comune di Cabras, grazie anche al prezioso lavoro dei dipendenti e dei collaboratori della Fondazione e della cooperativa Penisola del Sinis”.